Torta Alessandra - Ernst Knam

Per la pastafrolla:
Lavorare il burro freddo con lo zucchero e la vaniglia, unire nell'ordine le uova, la farina setacciata con il lievito e il sale. Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto perfettamente liscio ed omogeneo. Avvolgere il panetto di pastafrolla in una foglio di pellicola da cucina e farlo riposare in frigorifero per mezz'ora.
Per la crema pasticcera (vulcanica):
In una casseruola mettere il latte con i semi e la stecca di vaniglia tagliata a metà per il lungo; portare ad ebollizione il latte. Nel frattempo montare i tuorli con lo zucchero e alla crema ottenuta, chiara e spumosa, incorporare le farine setacciate. Quando il latte bolle togliere la stecca di vaniglia e versare la crema di uova senza mescolare. Aspettare che il composto abbia un effetto "vulcano", quindi spegnere il fuoco e mescolare energicamente con una frusta.
Per il frangipane:
Con una frusta montare il burro, a temperatura ambiente, con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa; sbattere in una ciotola le uova e versarle a filo sul composto di burro, mescolando. Una volta che le uova si sono ben incorporate, unire anche le farine setacciate.
Composizione della torta Alessandra:
Riprendere la pasta frolla, pesarne 300 gr e stenderla ad uno spessore di 3 mm, foderare con questa uno stampo da 20 cm ben imburrato e infarinato. Farcire il guscio di pasta frolla con uno strato di frangipane, coprire con uno strato di amarene tritate grossolanamente, quindi il resto della crema frangipane miscelata alla crema pasticcera vulcanica. Decorare la superficie della Torta Alessandra con le mandorle a bastoncino e infornare per circa 35 minuti a 175°, o comunque fino a cottura. Al termine della cottura far raffreddare la Torta Alessandra e spennellarla con la gelatina d'albicocche.
Suggerimenti per la preparazione della torta:

Le dosi indicate dal maestro per la frolla, la crema pasticcera e la frangipane sono chiaramente in eccesso.
Potete conservare gli avanzi nel frigorifero qualche giorno e utlizzarli per la preparazione di altri dolci.